Intervento innesto osseo dentale: tutte le informazioni

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Alcune volte non è possibile utilizzare un impianto dentale in quanto non è presente una porzione sufficiente di osso per supportarlo. Questa mancanza può essere ovviata attraverso un intervento di innesto osseo dentale detto anche rigenerazione ossea.

Cos’è l’innesto osseo dentale?

Intervento innesto osseo dentale avviene attraverso il trapianto di un pezzo di osso del paziente o utilizzando un osso esterno biocompatibile.
Nel caso di osso proprio si parla di innesto osseo autologo, l’osso si preleva dalla mandibola o dalla mascella ma alcune volte è necessario prelevarlo in altre parti del corpo ad esempio dal bacino. Ovviamente in quest’ultimo caso è necessario un ricovero del paziente e l’intervento viene eseguito in anestesia generale in ospedale.
Nel caso in cui l’osso sia esterno vuol dire che viene utilizzato, nel nostro caso specifico, osso animale, noi del Centro Implantologico Medico ci affidiamo a un’azienda di Padova. Il vantaggio di questa seconda opzione è quello di non dover fare un intervento di prelevamento osseo dal paziente.

Come si crea l’innesto osseo?

Sono diverse le tecniche per eseguire un intervento innesto osseo dentale ma, quella più diffusa, viene svolta utilizzando una membrana sotto la quale viene inserito il materiale che andrà poi a formare l’osso nuovo.
La membrana crea una sorta di protezione del materiale facendo in modo di mantenere il coagulo in situ, punto di partenza essenziale per la formazione del nuovo osso.
Nel caso in cui l’osso venga estratto dal paziente parliamo di un’operazione complessa e devono essere eseguiti due interventi diversi mentre quello con osso esterno (animale) è più semplice. Parlando di osso esterno uno dei più diffusi è quello bovino, ma ne vengono usati anche di altri animali. Una volta che l’osso viene irrorato di sangue è possibile avere la formazione di nuove ossa nel paziente operato.

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