Protesi fissa senza impianti

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Di solito, ai pazienti con problemi di mancanza di denti a livello parziale o totale, consiglio senza alcun dubbio di sottoporsi ad un intervento di implantologia dentaria, una tecnica che consente di ottenere ottimi risultati per quanto riguarda la masticazione, la stabilità e l’estetica.

Tuttavia, nonostante l’efficacia indiscussa di tale tecnica, è importante sapere che non tutti i pazienti possono avere accesso a questo particolare trattamento, sia per problemi di natura fisica che economica.

Per questo motivo, negli ultimi anni le tecnologie moderne e l’impiego di materiali innovativi hanno consentito di ideare nuove soluzioni che potessero andare incontro alle esigenze di tali pazienti, ovvero le protesi o dentiere fisse senza impianti.

Ma, come funziona l’applicazione di tali strumenti?

Scopriamolo insieme…

Protesi fissa senza impianti: come si applica

In primis, devi sapere che una protesi fissa senza impianti è in grado di riutilizzare i denti naturali, evitando quindi di subire l’estrazione di tutti i denti per poter inserire un impianto.

Nello specifico, il dentista procederà ad estrarre solo i denti più danneggiati, come ad esempio radici o denti mobili privi di osso di sostegno.

In seguito, i denti naturali rimasti vengono puliti, devitalizzati, ricostruiti e infine limati, in modo da fungere come pilastri per una dentiera o protesi fissa.

E tutto questo senza l’impiego di impianti o perni…

Inoltre, tra le varie tipologie di protesi fisse senza impianti troviamo anche il ponte dentale, il quale serve per sostituire uno o più denti mancanti.

Tale struttura può essere realizzata da una base di lega metallica ricoperta da materiale ceramico oppure composta completamente da ceramica integrale (metal free).

Infine, il ponte dentale viene cementato ai denti limitrofi e a quelli mancanti dopo un’accurata e attenta limatura.

Se desideri ricevere maggiori informazioni contattaci al numero: 049 8629817.

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