Come si mette un impianto dentale?

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Oggi vediamo come si mette un impianto dentale e di che cosa si tratta. Stiamo parlando di un dispositivo di protesi fissa che viene utilizzato per coprire lo spazio lasciato dalla perdita di uno o più denti mancanti.

Quali sono le parti che costituiscono gli impianti dentali? Tendenzialmente tre: la vite endossea, l’abutment e la protesi dentaria.

Cos’è un impianto dentale?

Oltre a sapere come si mette un impianto dentale è importante anche sapere di cosa stiamo parlando. Come dicevamo prima è un dispositivo protesico fisso che è composto da una radice artificiale che viene inserita nella mascella e da denti artificiali.

Qual’è lo scopo di un impianto dentale? Coprire lo spazio che viene lasciato libero dai denti mancanti o che sono stati estratti (sia che siano nell’arcata dentaria superiore che in quella inferiore).

Stiamo parlando, in questi casi, di un vero e proprio intervento chirurgico.

Dalla prima realizzazione di questo intervento è avvenuto un cambio drastico rispetto al passato che portava a risolvere queste tipologie di problemi solo con l’applicazione di una dentiera.

L’impianto dentale ha dei vantaggi come ad esempio sostituire totalmente un dente naturale senza aver nessun tipo di disagio sia estetico che funzionale.

Quanto può durare il fastidio?

Dopo aver capito come si mette un impianto dentale dobbiamo segnalarvi che possono esserci dei piccoli fastidi come dei lievi dolori e del gonfiore alla gengiva che tende a passare e regredire in più o meno 4/5 giorni. Per ridurre al minimo questi fastidi vi consigliamo una terapia antibiotica e antidolorifica.

Come abbiamo visto in altri articoli, un impianto dentale, è destinato a durare anche un’intera vita se si verificano dei controlli costanti. Una buona igiene periodica ed evitare il fumo di sigaretta faranno sicuramente la differenza.

Se desideri ricevere maggiori informazioni contattaci al numero 049 8629817 o al 3371429927.

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